NIKI APRILE GATTI, L’INGIUSTIZIA, LA VITA, E LA NEVE CHE TANTO AMAVI!

visoneveNevica….e tutto ricorda Te……il tuo amore per la neve….il tuo rotolarti nei campi ancora immacolati….la tua felicità….sotto a questa foto su FB una persona ha scritto:”Questa foto è un inno alla Vita” ….e noi sappiamo quanto Tu volessi vivere!!!

nikineveQui hai voluto fotografare anche la tua orma lasciata sulla neve…….ma la tua orma indelebile l’hai lasciata nei cuori di chi ti Ama e ti ha sempre amato!!!! ♥

improntaneve

I Responsabili di tutto questo non possono e non devono rimanere impuniti!! Chi  ha indotto, chi ha occultato, chi ha rubato, chi ha depistato, chi si è avvalso della facoltà di non rispondere, chi prende i figli degli altri e li restituisce Morti…Tutti…ognuno per le proprie responsabilità!! Pagherete per Tutto  io ne sono certa….non sempre Dio paga il sabato…..a volte aspetta la domenica!!!

Molti esseri “umani” hanno imparato solo ad aggiungere e sottrarre, ma non hanno ancora sentito parlare di moltiplicare e dividere e pensano di sapere tutto ciò che c’è da sapere….ma non è così….

“…La solita tragedia dell’individuo che non si adegua, che non si rassegna, che pensa con la propria testa, e per questo muore ucciso da tutti.”
( dal prologo di “Un uomo” ) Fallaci

Ora vorrei riportarvi un articolo interessante che ho letto (solo una parte perchè è lungo, ma metto il collegamento in modo che potrete leggerlo interamente se volete) 

Dal Blog Volando Controvento

.…….Simonetta Matone in televisione non va con la toga da magistrato. Per cui figura essere un’opinionista con molta esperienza giuridica. Lei martedì 20 gennaio, forse non pensando al dopo, ha paragonato i gruppi facebook creati a favore degli imputati ai fanatici che inneggiano e osannano i terroristi, nel caso specifico a chi ha ucciso i giornalisti di Charlie Hebdo e tanti altri francesi. Quella parte della puntata trattava l’omicidio di Loris Stival, quindi i gruppi a cui si riferiva sono certamente quelli che sostengono “Veronica Panarello”. Non contenta, ha reiterato il reato verbale facendo credere ai telespettatori che chi aderisce ai gruppi innocentisti e critica le indagini, su internet scrive a vanvera e senza sapere nulla perché degli atti non ha letto neppure una riga. Probabile che non se ne sia resa conto, ma ha praticamente affermato che nessuno ha il diritto di criticare i magistrati perché questi sono “unici, bravi belli e infallibili”. Ora c’è da dire che, pur essendosi ritagliata un’enorme visibilità mediatica partecipando da tanti anni al programma presentato da Bruno Vespa, nella vita privata è un magistrato che lavora al ministero di Grazia e Giustizia. E dai dati si capisce il probabile motivo per cui difende i magistrati. Ma c’è anche da dire che in questi anni trascorsi di fronte alle telecamere, lei prima di tutti ha dato giudizi senza aver letto neppure una riga, seppur cercando di restare neutrale chiarendo ogni volta il punto, sui casi di cronaca nera trattati da Porta a Porta. E fa specie che si permetta di giudicare in pubblico chi ha democraticamente il suo stesso diritto di parlare ed esternare la propria idea…………

Non mi esprimo su Simonetta Matone non conoscendola e non seguendo Porta a Porta, ma sono pienamente d’accordo  con ciò che ha scritto il Blogger, i Magistrati “possono sbagliare” sono “umani” come dimenticare il caso  ….
(ANSA) – BARI, 9 SET – La Corte d’Appello di Bari ha riconosciuto 65 mila euro di risarcimento per ingiusta detenzione a Filippo Pappalardi, padre dei fratellini di Gravina Ciccio e Tore scomparsi il 5 giugno 2006 e trovati morti in una cisterna abbandonata in paese nel febbraio 2008. Pappalardi fu arrestato il 27 novembre 2007 per sequestro, omicidio e occultamento di cadavere. Detenuto in carcere e poi ai domiciliari, tornò libero il 4 aprile 2008; l’autopsia accertò la morte dei fratellini per caduta accidentale.

E  anche altri…..

E  ad esempio come vedere le due diverse modalità di arresto di Massimo Bossetti e di Michele Buoninconti???  ….I Magistrati non sono tutti uguali e non sono perfetti…..

E come vedere l’arresto di un ragazzo di 26 anni incensurato, prelevato e portato in un carcere di “massima sicurezza” impedendo qualunque tipo di contatto con la famiglia?? (…Per una “ipotesi di reato” truffa informatica) Non permettendogli neanche la telefonata di rito alla Famiglia????? E perchè essendo l’unico fra 19 imputati a NON AVVALERSI DELLA FACOLTA’ DI NON RISPONDERE  non viene tenuto nelle celle di sicurezza presenti in tutte le carceri (per i detenuti in custodia cautelare) ed in isolamento???????? Perchè nonostante Niki chiede di essere messo con “italiani possibilmente non violenti” viene messo con due detenuti extracomunitari ad “Alta Sorveglianza” perchè pericolosi????  Perchè e come,  in un carcere di “massima sicurezza” gli vengono lasciati i lacci???? E perchè viene fatta una rappresentazione della sua morte a dir poco “fantasiosa”??? Perchè viene svaligiato completamente il suo appartamento?? E i Magistrati??????? Perchè nell’immediatezza della sua morte mi fu raccomandato dagli Avvocati di “non parlare assolutamente con i giornalisti“??????????? E perchè a Niki che era astemio-vegetariano- non si drogava, non hanno voluto fare l’esame tossicologico da me richiesto????  Sappiamo che in altri casi….sono stati fatti piu’ di diecimila test di DNA  (analisi molto piu’ costose….) …….La Verità è che non dovevano essere fatte indagini …sul mio Niki…

Se Niki non avesse dichiarato di “Voler dire quello che sapeva” ……ora sarebbe qui ….con Noi …a rotolarsi nella neve….

 

“Un Uomo fa quello che è suo dovere fare,

quali che siano le conseguenze personali,

quali che siano gli ostacoli, i pericoli e le pressioni.

Questa è la base di tutta l’esistenza umana”

J.F. Kennedy

….Sei sempre presente ♥Niki♥ ….in tutto …..sei il mio ieri…il mio oggi…il mio sempre….Ti Amo Mammapersempre


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4 pensieri su “NIKI APRILE GATTI, L’INGIUSTIZIA, LA VITA, E LA NEVE CHE TANTO AMAVI!

  1. Ornella Autore articolo

    Niki

    Tesoro mio……..Ti darei gli occhi miei per vedere ciò che non vedi…..

    Ti Amo da morire
    Shalom
    Mammapersempre

    Rispondi
  2. COMITATO VERITA' E GIUSTIZIA PER NIKI APRILE GATTI

    NOI SIAMO TESTARDI E NON CI MUOVIAMO DA QUI CON NIKI NEL CUORE
    VOGLIAMO

    VERITA’ E GIUSTIZIA PER NIKI APRILE GATTI

    Rispondi
  3. Andreina Ghionna

    I magistrati sono umani e possono sbagliare??? E’ per quello che alcuni magistrati sbagliano?
    Tutte le domande che fai se le saranno fatte anche i magistrati…sì, magari nell’umanità dell’uomo si mette anche l’errore o l’incapacità di alcune valutazioni…però alcune volte…il padre dei fratellini di Gravina, in carcere, con due figli che fino a quel momento erano quasi sicuramente morti, lui accusato del loro omicidio e occultamento, che strazio ha patito in quel tempo in carcere? e se non l’avessero mai trovati? lui sarebbe anche lì, in carcere. No, l’umanità, a volte, non si addice ai magistrati. Penso che alcune volte sono incapaci, perchè non posso pensare altro.
    Un magistrato che valuta tutti gli elementi che ha a disposizione sentenzierebbe una morte come quella di Niki come suicidio?
    Con Niki nel cuore.

    Rispondi
  4. upupa

    La magistratura è un ordine autonomo e indipendente da altri poteri e i giudici,come stabilisce la Costituzione,”sono soggetti soltanto alla legge”.
    L’opera del magistrato e\o giudice però va oltre la meccanica applicazione delle leggi che spesso risultano oscure e a volte incomplete o frammentarie. Ciò richiede rigore, competenza, serietà nonché una costante preoccupazione di rendere giustizia con imparzialità e ragionevolezza. Possiamo,per meglio disegnare l’abito del magistrato, riportare un esempio pratico, molto realistico e di facile comprensione: “ Come un gioielliere esperto che a prima vista riconosce un gioiello, anche il magistrato dopo quattro, cinque anni di esercizio della professione, si accorge subito se la persona accusata è colpevole o meno…”.
    E’ così?????????? La cronaca non dice questo.
    C’è da dire che la sua formazione non deve limitarsi semplicemente allo studio del diritto e all’acquisizione delle competenze bensì a sviluppare un reale spirito di giustizia, ed è questa la qualità decisiva che deve guidare un magistrato in modo che la pratica quotidiana possa diventare un metodo di acquisizione di valori e non della distribuzione infame della violenza legalizzata.
    Purtroppo nel nostro paese,una politica incompetente,becera e corrotta ha consegnato alla magistratura un potere immenso che prevarica ogni principio basilare della democrazia tanto che, oggi, questo risulta essere il potere più forte. Un potere che può mettere a repentaglio il nome,la faccia, la fedina penale di chiunque.
    E’ un abuso di potere di molti magistrati sceriffi non “formarsi” quello spirito di giustizia che sostanzia la loro attività; è un abuso di potere non saper “riconoscere” la persona che hai davanti; è un abuso di potere non informarsi sulla vita di chi hai davanti; è un abuso di potere mostrare il tuo potere ai più deboli…
    L’elenco potrebbe continuare e non dire nulla di nuovo rispetto a ciò che vediamo e sentiamo ogni giorno.
    E’ un’utopia pensare a questa categoria come a “cosa”che può cambiare…ma “ L’utopia non è il traguardo ma il punto di partenza”…
    Tutti pagheranno, tutti dovranno rivedere le loro azioni.

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