Archivio mensile:Novembre 2014

NIKI APRILE GATTI, RUSSEL REBELLO E’ STATO RITROVATO IL CORPO …E LA NUOVA INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE @N@G

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“Non s’è partiti per nessun posto -Tu ed io:
in squarci si sono trasformati tutti i mari!
S’è trasformato per noi il mare in un banco di sabbia:
la nostra estate – altri l’hanno mangiata!
Quelli che scoppiano di grasso: il grasso è il – loro “lustro”…
cannibali alla moda parigina!!!!!!!!!!!!!!!”

Giorni duri ……….prendere coscienza che è impossibile pretendere che si comprenda l’incomprensibile…trovare lì… le rose portate dal fratello (12 anni) in bicicletta…l’Amore che si taglia …. eppure che non si può esprimere….disperazione disperante….le tue impronte  Niki….incancellabili!

Non ci arrenderemo mai……tutto questo Dolore e questa Disperazione non finirà come voi sperate in un vicolo cieco…..uscirà una nuova strada e ci troverà pronti….sempre qui…attenti e daremo al mio Niki almeno la Verità e la Giustizia ….visto che la Vita avete pensato voi a togliergliela ….gente senza scrupoli privi di qualsivoglia dignità e onore….pagherete TUTTI.

partecipa

Intanto stiamo lavorando con l’Associazione a Cosenza…..stiamo cercando di portare un sorriso per Natale a chi ha meno di noi….raccogliamo giocattoli per bambini ♥

dietrovolantinoGrazie a tutti coloro che parteciperanno con donazioni!!  ♥

Di questi Fiori ce ne hanno donati  1.000!!!  Grazie  a Tiziana e Vittorio!!  ♥ ♥

cheverranno….per ulteriori informazioni …QUI

……mentre….

 

IL CORPO DI RUSSEL REBELLO, L’ULTIMA VITTIMA DELLA CONCORDIA, È STATO INDIVIDUATO NELLA CABINA AL PONTE 8 NASCOSTO DAL MOBILIO DELLA NAVE, ROVESCIATOSI DURANTE LE FASI DEL NAUFRAGIO…

Nato a Mumbai, aveva studiato da chef, e si era imbarcato da cameriere, lasciando a casa la moglie Wilma e il piccolo Rhys, nato nel 2008. Era un cuoco, ma la Costa gli ha offerto un posto da cameriere al triplo dello stipendio. Il suo sogno era tornare in India e aprire un ristorante.

RusselRebello(1)

La nave urtò lo scoglio, Russel era nella sua cabina, malato. Aveva trascorso gli ultimi tre giorni nell’ospedale della nave», ricorda il fratello Kevin, 40 anni, che vive a Milano da sedici e da due gestisce un centro dove aiuta chi ha problemi di peso a rimettersi in forma. «La cabina si trovava sul lato opposto a quello della falla. Mio fratello stava guardando un film. L’acqua gli è salita fino alle ginocchia, è scappato.

Al piano di sopra ha incontrato il suo migliore amico, un cameriere al quale aveva fatto da testimone di nozze, che cercava la moglie. “Non scendere”, gli ha detto, “è tutto allagato”. L’amico lo ha guardato: “Non puoi stare così, andiamo nella mia cabina, ti do dei vestiti”. Russel, infatti, era in T-shirt e pantaloncini. Hanno recuperato dei jeans e due maglioni, e si sono salutati. Russel è scappato al ponte 4 per aiutare i passeggeri a mettersi in salvo. “Ci vediamo a terra”, gli ha detto. Non si sono più incontrati».

Un video straziante, in ricordo del fratello Russel scomparso nella tragedia della Costa Concordia. Immagini struggenti postate da Kevin Rebello sulla sua pagina Facebook…….

….Ora riposerai in pace…..Ciao  Russel …..♥ Grazie per quello che hai fatto! ♥


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