La morte non esiste più, non parla più, non vede più.
La vita non uccide più i nostri baci, i nostri sogni e le parole.
Il tempo non le imbianca più e non si seccano a lasciarle stese al sole.
“La morte non esiste più” Baustelle
Un altro compleanno che non è tale, altra sofferenza stratificata sul dolore vivo e infinito.
Il 19 Febbraio avresti compiuto 42 anni e invece ne avrai per sempre 26… il mio ragazzo rimasto per sempre giovane.
Se si potesse fermare il tempo…
42 anni fa…l’attimo più bello della mia esistenza TU
Hai sempre avuto un sorriso per tutti e la vita sorrideva a te, fino a quando…
Chi ha messo fine alla tua vita, ha compromesso per sempre anche la tua famiglia, le nostre anime, non ci può essere verso di ripararle. Scrivo di meno, ma non è che se una cosa non la scrivi non esiste, esiste ancora di più. Il cuore è diventato un buco nero e intorno si cerca di ricostruire, ma la terra lì è friabile e basta pochissimo perchè tutto crolli e …si ricomincia nella nebbia più fitta. Ciò che si riesce a scrivere è solo la punta dell’iceberg, al di sotto c’è l’indicibile, non il trauma, il naufragio, c’è il “dopo”, non è vero che dopo si va avanti, dopo ci sono le conseguenze, gli psicofarmaci, le lacrime, le notti insonni, gli incubi, la mancanza. La nostra vita sarà sempre un cerchio intorno alla voragine della tua assenza, lo sguardo sempre verso i tuoi progetti lasciati lì… irrealizzati. Il dolore, la rabbia per ciò che ti hanno fatto, piano piano si sono incapsulati vicino al mio cuore come una mina inesplosa, devo essere molto attenta a non avvicinarmi troppo, so che esploderebbe e non reggerei più, il buio, quel buio sarebbe per sempre.
In rete ho trovato questo video di una giornalista d’inchiesta che non conosco e che non ho mai sentito neanche telefonicamente, è un lavoro che ha realizzato tutto da sola . E’ realizzato molto bene e corrisponde agli eventi se non per alcuni particolari che non si trovano nelle carte giudiziarie o sui giornali, come ad esempio il particolare dei jeans, che, quando mi sono stati restituiti, erano perfettamente integri e quindi non era vero che erano stati tagliati e poi utilizzati…
Grazie Anna
Una cosa che vorrei dire ai nostri politici e giornalisti che tanto criticano Orban per il fatto che Ilaria Salis sia arrivata in manette al Tribunale e che in Italia certi metodi non si usano più dal 1992,è che ciò che ripetono è PROFONDAMENTE FALSO. Uno dei traumi più devastanti (per lui e per me) fu quando Niki arrivò in Tribunale a Firenze… era esattamente nelle stesse condizioni di Ilaria Salis (ERA IL 2008), nella nostra TANTO CIVILE Italia!!
Come è facile guardare e criticare le azioni altrui, più difficile analizzarsi e fare autocritica, più semplice chiudere gli occhi e Archiviare!!
Auguri Amore di Mamma, Buon Compleanno ovunque tu sia, possa la tua Luce illuminare tanta Oscurità!
Ti Amo Mammapersempre
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