Archivio mensile:Febbraio 2018

NIKI APRILE GATTI, LA SIRIA,LE ELEZIONI POLITICHE E L’IN-GIUSTIZIA

“La mente dell’uomo superiore ha familiarità con la giustizia; la mente dell’uomo mediocre ha familiarità con il guadagno.” CONFUCIO

Quello contro Gesù può essere definito “il primo processo più importante della storia”. Fu  anche a tutti gli effetti il più grande errore giudiziario della storia. Accuse infondate, assenza di testimoni ,  pregiudizi verso l’imputato, superficialità, un giudizio rapidissimo. L’imputato più innocente della storia fu riconosciuto colpevole e condannato a morte.

Non furono trovati testimoni che confermassero con certezza le accuse mosse a Gesù, i capi dei sacerdoti cercavano una testimonianza contro Gesù per metterlo a morte, ma non la trovarono. 

Il bisogno di giustizia è quindi un’esigenza avvertita da sempre  dall’essere umano. È un bisogno collettivo che attraversa i tempi , rimanendo un punto fermo per l’uomo.

La stretta connessione fra diritto e potere  (politico, economico, religioso) però,  ha fatto sì che la giustizia sia stata esercitata per millenni nell’interesse dei più forti.

E’ di qualche giorno fa:” Ci sono altri due magistrati indagati nell’inchiesta della procura di Messina che ha coinvolto l’ex pm di Siracusa Giancarlo Longo, arrestato martedì con le accuse di corruzione, associazione a delinquere e falso. Si tratta del sostituto procuratore Marco Di Mauro e dell’ex pm Maurizio Musco, già condannato per abuso d’ufficio con sentenza definitiva in altro procedimento…”

Da questo punto di vista non è azzardato sostenere che la storia dell’uomo sia una storia di abusi e di ingiustizie, e di clamorosi errori giudiziari!

Di fronte a un potere che incide così profondamente e pesantemente su tutti noi, è inevitabile che ognuno si chieda che cosa sia la giustizia …

Dalla parole “giustizia” ci aspettiamo che sia un principio imprescindibile. Quella parola che deriva dal latino iustus, che significa “giusto”,  e che come opposto da “errore”, sbaglio.

La cronaca ci fornisce ogni giorno spunti di riflessione su cosa sia giusto e cosa no e spesso si grida alla “giustizia” quando di stare zitti proprio non si può più, quando l’ (in)giustizia è “macroscopica”, ed è lì,  quando è talmente spietata che non si regge il peso di quell’essere uomo che, in rispetto alla regole , non si può far giustizia da solo!

Ecco questo è il mio stato, esattamente questo!

Dopo tre anni e tante lotte

 

Il  4 marzo 2018  ci saranno le Elezioni politiche,  nei programmi vedete se qualcuno parla di Giustizia?

“Se non è rispettata la giustizia, che cosa sono gli Stati se non delle grandi bande di ladri?” 
SANT’AGOSTINO

Intanto in Siria si continua a morire…L’attacco americano è cominciato con precisione micidiale verso le dieci della sera del 7 febbraio ed è durato quasi ininterrottamente sino all’alba del giorno dopo. Una pioggia di missili e bombe lanciate da jet e droni che non ha lasciato scampo ai soldati di Bashar Assad assieme ai loro alleati russi e alle milizie sciite, tra cui diversi gruppi scelti dell’Hezbollah libanese. Pare che qualcuno tra loro con le prime luci del nuovo giorno abbia provato a sventolare bandiera bianca dal terreno sconvolto dalle esplosioni, i mezzi in fiamme (tra cui una ventina di carri armati) e i resti dei cadaveri scomposti. 

 

 

Ma dove sono tutti gli altri Stati? Noi…dove siamo?


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NIKI APRILE GATTI, IL COMPLEANNO E 36 ANNI MAI COMPIUTI

“Qui ti amo Adorato Figlio…

Negli oscuri pini si districa il vento.

Brilla la luna sulle acque erranti.

Trascorrono giorni uguali che s’inseguono.

Qui ti amo e invano l’orizzonte ti nasconde.

Ti sto amando anche tra queste fredde cose.

La mia vita s’affatica invano affamata.

Amo ciò che mi è stato violentemente strappato…la mia carne…

Tu sei così distante.

Il mio Dolore combatte con i lenti crepuscoli.

Ma la notte giunge … 

Le stelle più grandi mi guardano con i tuoi occhi.

E poiché io ti amo, i pini nel vento

vogliono cantare il tuo nome

con le loro foglie di filo metallico.”

Quanti compleanni…quante cene…dicevi sempre…”I nostri compleanni sono come i carnevali di Rio, durano

settimane…” e per fortuna che li abbiamo festeggiati,

ora una morsa terribile mi stringe il cuore,  un solo

pensiero giorno e notte…tu, tu che mi abbracciavi, i tuoi

baci, le nostre chiacchierate,il tuo profumo, le nostre risate,indelebili dentro il mio cuore.

Mi ascoltavi. 

Ascoltavi anche le mie pause, tutto, anche quello che non riuscivo a dire. 

Sedevamo lì, e io sapevo che questo si prova quando si è completamente accettati. 

Si siede accanto a un’altra persona e si viene capiti, tutto viene capito, 

e niente viene giudicato, e si diventa indispensabili.

Sbarri  continuamente i mie pensieri, tu sei la mia stanza dove riesco a sentire le cose, a trovare le tue mani e le mie. Apro la porta ed entro in Te. Mi stai aspettando, sempre. In questa stanza c’è tutta la vita vissuta insieme e quella che avresti avuto, quella che ti hanno rubata, strappata, fatta a pezzi, c’è tutto il nostro dolore, c’è  tutta la gioia vissuta, i progetti realizzati, e quelli rimasti nell’aria .

Mi aspetto che sarà la tua mano a venirmi a prendere ed io felice ti dirò che vale la pena anche morire!!

Infiniti Auguri per il tuo 36° compleanno Amore mio ♥ ♥

 

Il valore delle cose non sta nel tempo in cui esse durano

ma nell’intensità con cui vengono vissute,

per questo esistono momenti indimenticabili,

cose inspiegabili

e persone incomparabili.

Figlio, chi si è preso il tuo domani?

Quelli che hanno il mondo nelle mani.

Figlio, chi ha cambiato il tuo sorriso?

Quelli che oggi vanno in paradiso.

Chi ti ha messo questo freddo in cuore?

TI AMO 

Mammapersempre


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NIKI APRILE GATTI, NON MI AVETE FATTO NIENTE…NON AVETE AVUTO NIENTE

Non mi avete fatto niente


Non mi avete fatto niente


Non mi avete fatto niente


Non avete avuto niente

Perché tutto va oltre le vostre inutili guerre


Non mi avete fatto niente

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questa è la mia vita che va avanti
Oltre tutto, oltre la gente
Non mi avete fatto niente
Non avete avuto niente

A VOI MI RIVOLGO, COSA AVETE AVUTO CON LA SUA MORTE?? L’IMMUNITA’??? E LE VOSTRE COSCIENZE AMMESSO VOI LE ABBIATE??


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